Il taccuino di Lodovica Cima
Venerdì 23 Aprile è stata ospite di /bao’bab/invito alla lettura la scrittrice per ragazzi Lodovica Cima.
Via web.
In collegamento da Milano, dove abita.
Tante sono state le domande dei bambini e delle bambine alla scrittrice.
Sono oltre cinquanta i bambini che hanno partecipato ai due incontri di circa un’ora l’uno.
Seguivano dalle loro aule sulla lavagna interattiva multimediale, e delle bambine alla scrittrice.
“Da quanti anni fai la scrittrice?
“Da dove nascono le storie?”
“Hai mai scritto un libro in collaborazione con altri scrittori?”
Naturalmente non sono mancate anche le domande su come imparare a scrivere bene.
Magari anche un racconto.
O un libro vero.
Da portare alla Biblioteca dei Giovani Cittadini presso la Biblioteca San Pellegrino Marco Gerra, dove esistono scaffali apposta proprio per questi libri autoprodotti da bambini e ragazzi, a volte insieme a compagni e insegnanti, a volte da soli.
Lodovica Cima si è raccomandata:
“Non bisogna avere fretta”.
E ha aggiunto:
“E’ importante sempre rileggere quello che si è scritto. Ad alta voce. Per controllare se si sono fatti errori, se il testo scorre bene…”
Tutto per controllare se la lingua scorre bene, senza punti troppo oscuri o affrettati….
Per controllare se tutto è scritto al meglio….
Durante gli incontri Lodovica Cima ha mostrato ai ragazzi anche un oggetto prezioso…..
Uno dei suoi taccuini personali dove annota le idee che gli vengono in mente per scrivere nuovi libri, ma non solo….
Anche per inventare nuove collane di libri….
O nuovi formati…..
Come il doppio libro per mamma e bambino….